18–22 May 2015
Catania, Dipartimento di Fisica e Astronomia
Europe/Rome timezone
Le sfide scientifiche affrontate con i nuovi grandi telescopi da terra e dallo spazio

Etna

Informazioni sull'Etna

Se avete intenzione di trascorrere a Catania di uno o più giorni prima o dopo il congresso, ecco alcune informazioni sull'Etna, un posto che probabilmente desiderate visitare.

Recentemente inscritto tra i siti  Patrimonio dell'UNESCO, l'Etna (3323 m slm) è la montagna più alta dell'isola del Mediterraneo ed è il vulcano più attivo del mondo. La storia eruttiva del vulcano può essere fatta risalire 500,000 anni e di almeno 2700 anni di questa attività è stata documentata.


 

L'attività eruttiva quasi continua del Monte Etna continua a influenzare vulcanologia, geofisica e altre discipline scientifiche della Terra. Il vulcano supporta anche importanti ecosistemi terrestri compresi flora e fauna endemiche e la sua attività lo rende un laboratorio naturale per lo studio dei processi ecologici e biologici. La vasta gamma di caratteri vulcanici accessibili come crateri sommitali, coni di cenere, colate di lava e la depressione Valle de Bove hanno reso il sito una destinazione privilegiata per la ricerca e l'istruzione.
                
Secondo la leggenda l'Etna è stato originato dalla punizione inflitta da Zeus seguita alll'impudenza di due titani, Encelado e Tifeo, contro la quale il re degli dei scagliò un macigno pesante, condannando loro a lamentarsi della loro rabbia per tutta l'eternità. Le viscere della montagna, secondo Omero, ospitavano il crogiolo del dio Vulcano, dove le armi di Achille, eroe dell'Iliade e la distruzione di Troia, erano forgiate.

Sull'Etna visse Polifemo - uno dei ciclopi, giganti con un solo occhio in mezzo alla fronte - che, ingannato da Ulisse, gli scaglia contro gli enormi massi che possiamo visitare oggi nella riserva dei Ciclopi. Tappa fondamentale del Grand Tour destinato alla borghesia europea, la salita dell'Etna è stata immortalata dalle opere di intellettuali illustri e artisti come Goethe e de Maupassant, contribuendo alla promozione della scoperta del territorio come terra di passioni ardenti e straordinaria contrasti. L'Etna è chiamato dalla popolazione locale "a muntagna" (in dialetto siciliano) o "la montagna" (italiano), che significa semplicemente "la montagna" per eccellenza. Si noti che "montagna" è un sostantivo femminile in italiano, e il monte Etna si fa sentire come una dea: autorevole ma benevola.
                
L'Etna è una delle principali attrazioni turistiche della Sicilia, con migliaia di visitatori ogni anno. Il percorso più comune è attraverso la strada che da Catania porta al Rifugio Sapienza (Etna Sud). Con un ampio parcheggio, diversi bar e negozi, Il Rifugio Sapienza è il punto di partenza della funivia. Questo corre in salita per l'elevazione di 2400 m; da lì, i visitatori possono scegliere di fare un giro con veicoli fuoristrada speciali e guide dell'Etna, o fare una lunga passeggiata per la zona del cratere designata at 2920 m.


Avevo sentito parlare delle iridescenze stupende dell'aurora sul mar Jonio, viste dalla vetta dell'Etna. Ho deciso di scalare quella montagna; siamo passati dai vigneti alla regione della lava, e poi alla neve. Il ragazzo con le gambe della ballerina corse quei pendii ripidi; gli intellettuali che mi hanno accompagnato cavalcarono a dorso di muli. C'era un rifugio in cima, dove abbiamo potuto attendere l'alba. Il sole finalmente è sorse: un eccelso manto di luce prismatica che si estende da un orizzonte all'altro; strane luci di fuoco arso sul ghiaccio del picco; la vastità del territorio e del mare si disvelò davanti ai nostri occhi, fino all'Africa, che era visibile, e alla Grecia, la cui posizione potevamo solo immaginare. Quello fu uno dei momenti supremi della mia vita. Nulla mancava, né la frangia d'oro di una nuvola, né le aquile, né la coppa della vita.

Adattamento dalle "Memorie di Adriano" di Marguerite Yourcenar